Gli avverbi sono parti invariabili del discorso, non cambiano nel genere(maschile – femminile) e nel numero (singolare – plurale) e servono a cambiare il significato delle parole a cui si riferiscono.
Come gli aggettivi e i pronomi interrogativi, gli avverbi interrogativi servono ad introdurre una domanda relativa: al modo, luogo, tempo, misura o valore, causa.
Vengono usati sia nelle domande dirette (Es. 1) che indirette(Es. 2)
Es. 1: come ti chiami? dove vai? quando torni? quanto costa? perché ridi? come mai non vieni?
Es.2. Non so come ti chiami. Dimmi dove abiti. Non so perché non viene. Non so quando sarà a casa.
Modo |
Come |
Luogo |
Dove |
Tempo |
Quando |
Misura o valore |
Quanto |
Causa |
Perché – come mai |
Attenzione!
Come e dove davanti ad alcune forme del verbo essere subiscono elisione.
Es: Com’eri da piccolo? Dov’è la mia giacca?
Alcuni avverbi interrogativi si usano anche nelle frasi esclamative.
Es: Quanto mi manchi! Come sto bene!
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